mercoledì 9 aprile 2008

Le lacrime del coccodrillo



George Walker Bush piange al consegnare la medaglia di onore alla moglie di Michael Monsoor, ufficiale dalla marina nordamericana morto a Ramadi, nell'Iraq, dall'esplosione di una granata. L'atto di Monsoor, secondo i giornalisti inviati, ha salvato i suoi compagni.
Mi chiedo il perché delle lacrime di Bush. Sarebbe per vergogna all'affrontare la vedova? Perché era veramente emozionato? Per la tristezza di sapere che uno dei suoi fedeli ha salvato gli altri con la propria vita, per una causa stupida? 
Monsoor probabilmente non era un comunista che sognava con una società giusta. Forse il suo ideale era difendere la patria di Dio. Non lo so, non vorrei speculare di più. Lui è stato forte e degno di riconoscimento e lode. Non lo so se sarei capace. Forse no! I miei ideali sono probabilmente diversi dai suoi. Forse non sarei mai andato d'accordo con lui, però è da ammirarlo, se è successo realmente quello che è stato pubblicato.
Le lacrime bushiane invece mi fanno schifo.
Adesso vado a mangiare e poi torno da Goffman.

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