martedì 11 novembre 2008

Marco Travaglio - Anno Zero e le elezioni trentine

Quando dico che il giornalismo in Italia non esiste, cerco sempre di sottolineare che ci sono dei bravi professionisti. Marco Travaglio è uno. Non perché sia conosciuto da tutti e famoso, ma perché così lo vedo. Ovviamente ci sono altri sconosciuti molto competenti, anche nei giornali che sempre critico, come i provinciali l'Adige, Il Trentino, l'Arena

Adesso però scrivo qualche riga sul questa "star" dei media italiane.

Mi piace l'Anno Zero, compreso Santoro. I commenti di Travaglio sono divertenti e fatti bene. Sempre che posso guardo e riguardo le puntate. L'ultima che ho visto però merita dei commenti (per vederla click qui).

Nonostante sia un bravo giornalista, come ho detto prima, trovo queste sue partecipazioni all'Anno Zero come un editoriale, alla fine lui commenta e interpreta alcuni casi della nostra quotidianità.

In questa ultima, che potete vedere attraverso questo link Youtube che ho pubblicato sopra, ha parlato sui rapporti Italia vs USA, Berlusconi, Veltroni, Gelmini, Bush e Obama. Molto interessante.

L'unica cosa che discordo è con i numeri del governo di George W. Bush. Lo so che la situazione economica negli Stati Uniti d'America è peggiorata molto nelle ultime due gestioni, non per le scelte del governo, sì invece per il loro sistema neoliberalista. Sarebbe quindi successo lo stesso se i democratici fossero al potere. Il problema sono le decisioni del governo Bush al cercare di risolvere la crisi finanziaria, cioè, SECONDO ME, con le guerre, gli auto-attentati, ecc. I democratici, FORSE, farebbero diverso, ma non vuole dire che sarebbero stati giusti. Le guerre sarebbero state altre, sfruttando, per esempio, i paesi poveri, che uccide tanto come le guerre di Bush, ma senza le immagini dei media.

Per tutt'altro la partecipazione di Travaglio è stata opportuna, interessante. Da vedere e riflettere sopra.

 . . .

Elezioni nel Trentino: Non posso dire che sono felice con la vittoria di Dellai. Sono però molto contento che l'infernale Divina non abbia vinto e che Emilio Giuliana non stia fuori del consiglio trentino. 

Trento è una provincia piccola, organizzata, bella. Grazie, soprattutto e non solo, alla sua autonomia. Diverso della predica della Lega Nord, non è mica pericolosa. Ci sono dei problemi, ma non credo al punto di dire che qualcuno abbia paura di vivere là, anzi, sembra l'isola che non c'è. Se la sera è vuota, il motivo è che, purtroppo la città non offre niente, proprio niente alla popolazione, nemmeno un sistema di trasporto notturno a coloro che abitano in provincia, per esempio. 

Se non fossero gli studenti la città sarebbe morta dopo le 19 di sera, e sicuramente meno ricca.

Trento è una città che pensa come un piccolo paese. Deve crescere, mutare più velocemente. La vittoria della Lega sarebbe un passo indietro, una scelta retrograda.

Sono stanco di questi discorsi vuoti, imbecilli, pieni di pregiudizi, preconcetti e fobie contro gli stranieri, omosessuali, studenti, comunisti, ecc. Quando avrò soldi aprirò un bar in piazza duomo che si chiamerà San Marx. La decorazione sarà molto colorata. Sarà sempre aperto. Tutti le persone saranno rispettate, tranne, ovviamente quelli che non rispettano e non accettano il diverso.




1 commento:

Donna Cannone ha detto...

Ola....tudo bom? Come va la vita a paris?
c'è molta verità in quello che dici. Fortuna a sto giro l'abbiamo scampata, ma ora rimane da vedere cosa cambia. Se cambia qualcosa.

PS: si chiama MarCo Travaglio (non MarIO)

Ciao